Categorie
Anni '80 Commenti brevi

Top Gun - ovvero come non fare un film d’azione

1986. Regia di Tony Scott, prodotto da Don Simpson e Jerry Bruckheimer, con protagonista Tom Cruise, Kelly McGillis, Val Kilmer. Budget 15 milioni, incasso 356 milioni

Tutte le sequenze sono state girate con aerei veri e con piloti veri della marina militare e anche le splendide immagini di aerei e uomini avvolti dalla luce del tramonto sono girate a bordo delle portaerei in mezzo all’oceano, senza effetti speciali. Bellissime le musiche curate dal mio tanto amato Giorgio Moroder che vince il suo terzo Oscar grazie alla canzone Take my Breath away. Un enorme successo commerciale con conseguente boom di arruolamenti in marina e doppio-boom per la carriera di Tom Cruise.

Detto questo a me Top Gun non è mai piaciuto e scrivo questo post per ribadire che, nonostante sia da molti considerato un pilatro del cinema d’azione anni ’80, in realtà non è un film d’azione perchè manca delle caratteristiche fondamentali del genere.

In ogni film d’azione che si rispetti c’è il cattivo che tenta di realizzare un piano diabolico e il buono che per qualche motivo decide di impedirglielo.

In Top Gun, c’è da un lato Tom Cruise, e dall’altro gli aerei russi, nemmeno i piloti ma solo gli aerei che rappresentano un nemico generico ma non il Cattivo.

Nei film di 007 nonostante il male sia quasi sempre rappresentato dalla SPECTRE, un’organizzazione internazionale di terroristi, in ogni episodio c’è sempre una sua personificazione, e Bond non combatte contro la SPECTRE (il male generico) ma contro il cattivo che ne incarna i propositi diabolici.

Il buono e il cattivo hanno sempre un nome e un cognome, il rapporto è sempre uno a uno, eroe — antieroe, e il buono esiste perchè esiste il cattivo.

Senza il cattivo manca ovviamente anche il piano diabolico del cattivo. In Top Gun perchè i russi invadono lo spazio aereo americano? La risposta non può essere “c’era la guerra fredda” perchè questa può essere solo il contesto storico in cui è ambientato il film.

In Rambo 3 la trama è costruita sullo scontro USA-URSS in Afghanistan, ma la storia contrappone da un lato John Rambo il buono e dall’altro il colonello Zaysen il cattivo, e Rambo non combatte contro l’URSS (il male generico) ma combatte contro Zaysen.

Senza il cattivo con il suo piano diabolico viene a mancare poi la cosa più importante ovvero il movente d’azione. In Top Gun, cosa spinge il protagonista a combattere? o meglio, perchè io spettatore dovrei incoraggiare Maverick a scendere in campo per distruggere gli aerei russi? 

Il movente d’azione è il causus belli che “muove” il personaggio, in genere è una cosa molto semplice per esempio un rapimento o un omicidio della figlia/la moglie/l’amico del protagonista. Tornando a Rambo 3, se non rapivano il colonnello Trautman, col ca…volo che il nostro John tornava in guerra. E anche io spettatore, solo dopo aver assistito al rapimento del povero Trautman posso tifare per Rambo. Senza il movente d’azione tutte le gesta eroiche del protagonista non sono nè giustificate nè incoraggiate dallo spettatore.

Una risposta su “Top Gun - ovvero come non fare un film d’azione”

Commenta

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...