1986. Diretto e interpretato da Jackie Chan e con Lola Forner.
Trama: Jackie Chan, in stile Indiana Jones, deve recuperare l’Armatura di Dio, rubata da una setta di monaci arroccata in un monastero sui monti.
Jackie fa tutto per davvero, non usa computer grafica, nè ricorre a stuntmen perchè lui è stuntmen di se stesso e di tutti gli altri (nel 1983 ha fondato una propria scuola per stuntmen).
In Project A, per omaggiare Harold Lloyd, si butta da una ventina di metri di altezza, atterra di testa ma niente di rotto, invece nel 1986, in Armoud of God, si lancia da 12 metri di altezza, cade di testa e si frattura il cranio, viene ricoverato, operato d’urgenza e gli saldano tutto con una protesi. Nonostante questo però il suo carattere non cambia e continuerà a lanciarsi nel vuoto e a fare acrobazie folli.
Cose belle: Auto e moto che volano leggere nel cielo. Jackie che si butta nel vuoto e atterra su una mongolfiera. Jackie che picchia tutti e in particolare lo scontro finale con le quattro donne nere (con i famosi “pugni sulle tette”).