1998. Regia di Gérard Pirès, con Samy Naceri, Frédéric Diefenthal, Marion Cotillard. Budget 9 milioni, incasso 45 milioni.
Trama: Un tassista e un poliziotto collaborano per catturare una banda di criminali tedeschi.
Dopo aver diretto i tre grandi successi, Nikita, Leon e Il Quinto Elemento, Luc Besson cambia mestiere, lascia il posto da regista ad altri colleghi esordienti francesi, in questo caso Gérard Pirès, e si limita a sceneggiatura e produzione.
Un film breve, semplice e divertente, con zero computer graphica e tutto lavoro di stuntmen. Ottimo successo di pubblico, sommando anche gli incassi dei 3 sequel ha guadagnato in tutto il mondo oltre 200 milioni di dollari, che per un film francese è da record.
Cose belle: La scena d’apertura, scendere dal motorino con una capriola in avanti, le acrobazie folli degli stuntmen, la sparatoria completamente gratuita contro il ministro, i tassisti coreani. Indubbiamente Marion Cotillard. La coppia di protagonisti molto divertente, carini anche i personaggi femminili.
Cose brutte: scene comiche un po’ troppo ingenue
P.S. Qualcuno per caso ha capito perchè in Italia il titolo originale Taxi è diventato Taxxi?